Come gonfiare correttamente gli pneumatici in 5 fasi

Fase 1: trovare la pressione consigliata

Ogni mese, a seguito di un cambio di temperatura o dopo aver immagazzinato i pneumatici per diversi mesi, le gomme dovrebbero essere rigonfiate. Prima di iniziare questa operazione, dovresti conoscere la pressione consigliata per i tuoi pneumatici. Questa potrebbe essere diversa a seconda che si tratti delle gomme posteriori o delle gomme anteriori.

Dov’è indicata la pressione dei tuoi pneumatici? Ci sono diverse opzioni.

  • Sul retro della valvola del serbatoio
  • Nel vano portaoggetti
  • Sulla portiera, lato guida
  • Nel manuale dell’auto o sul pneumatico stesso.

Vengono forniti due tipi di pressione: quella indicata per il normale utilizzo e quella prevista a vettura carica (pressione maggiore). Per garantire una migliore guidabilità, ti consigliamo di gonfiare leggermente le gomme quando il baule è pieno.

Per quanto riguarda l’unità di misura, la pressione solitamente viene espressa in bar (kg/cm²). In altri paesi è indicata in psi (libbre per pollice quadrato) o in kpa (kilopascal).
In genere, la pressione dell’aria negli pneumatici è compresa tra 30 e 35 psi. Si noti che 1 bar = 14,5 psi = 100 kpa.

Fase 2: assicurarsi che il pneumatico non sia caldo

Questa fase è necessaria quando bisogna misurare la pressione degli pneumatici. Assicurati che le tue gomme siano fredde, ovvero che non siano state utilizzate nelle ultime 2 ore. Infatti, se le gomme sono appena state utilizzate, il risultato potrebbe essere fuorviante a causa dell’aumento della pressione dell’aria calda. Rischi di gonfiare troppo poco le gomme.

Fase 3: misurare la pressione

Questa operazione serve a misurare la pressione, per sapere se il pneumatico è troppo sgonfio. Per far ciò, è necessario utilizzare un compressore d’aria con un manometro. Quindi procedere come segue:

  • Trova la valvola del pneumatico che normalmente dovrebbe trovarsi lungo il bordo;
  • Togli il tappino che copre la valvola;
  • Posiziona l’ugello del compressore o il manometro sulla valvola;
  • Premi l’estremità del dispositivo sulla valvola e mantieni questa posizione;
  • Attendi che il barometro legga la misurazione della pressione. L’avvenuta lettura è accompagnata da un piccolo sibilo;
  • Rimuovi il dispositivo e leggi la pressione degli pneumatici.

Il risultato ti consentirà di regolare la quantità di aria necessaria per il gonfiaggio del pneumatico.

Fase 4: scegliere un compressore adatto

Alla pompa di benzina

Se ti stai chiedendo dove gonfiare le gomme , il modo più semplice è recarti in una stazione di servizio. Il compressore è solitamente situato lontano dalle pompe di benzina. Se si acquista il carburante da determinate stazioni, solitamente è gratuito l’uso del compressore.

Un mini compressore

Se stai gonfiando le gomme a casa , dovresti avere un compressore d’aria portatile. Puoi trovarlo facilmente su internet ad una trentina di euro. Esistono anche dei modelli digitali per una facile lettura della pressione. Per l’alimentazione, il mini compressore può essere elettrico, a batteria o essere alimentato dall’accendisigari dell’auto.

Fase 5: gonfiare le gomme

Va ricordato che se il pneumatico è troppo gonfio, è sufficiente sgonfiarlo un po’ semplicemente premendo la valvola per far fuoriuscire un po’ d’aria. È possibile ricontrollare la pressione una volta eseguita questa operazione.

Se il pneumatico è sgonfio , posizionare il tubo del compressore contro la valvola e tenerlo fermo. Suonerà un fischio. Cercare sempre di tenere il tubo flessibile sull’apparecchio finché il fischio non cessa. È quindi possibile avviare il compressore. Una volta ottenuta la pressione consigliata, fermare il dispositivo. Quindi rimuoverlo e chiudere il tappo.

NB: in inverno, quando le temperature sono molto basse, i pneumatici perdono pressione fino a 0,2 bar. Per questo è necessario aggiungere 0,2 bar alla pressione consigliata. Se il tuo pneumatico è gonfiato con azoto, devi prestare più attenzione.

In sintesi

Lo sgonfiamento degli pneumatici non dovrebbe essere preso alla leggera. La gomma sgonfia aumenta la resistenza al rotolamento e quindi il consumo di carburante. La sua durata e le sue prestazioni ne risentono. Lo stesso vale per un pneumatico troppo gonfio, la sua tenuta è ridotta e il battistrada potrebbe consumarsi rapidamente. In qualsiasi momento, potrebbe esserci il rischio di scoppio o foratura del pneumatico. Se invece noti un urto o una deformazione, potrebbe essere il momento di cambiare le gomme.

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14 Gennaio 2022

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